di Maria Cristina Vasile
Con queste parole mi rivolgo al ministro Maria Stella Gelmini che, presentando la nuova associazione “Liberamente”, nata per affiancare l’azione riformista di Silvio Berlusconi, dichiara:
«Proporre il berlusconismo, una conquista del Paese che vogliamo difendere non solo all’interno del Pdl ma anche in un ambito culturale in cui vige l’egemonia della sinistra, che pensa che il centrodestra sia privo di identità culturale. Invece il berlusconismo ha cambiato la politica e il Paese, richiamandosi alla rappresentanza popolare, alla chiarezza dei programmi e del linguaggio, al legame con gli elettori. Non è qualcosa da mettere tra parentesi, come vorrebbe la sinistra che propaga la sua retorica del pessimismo. Ma proprio perché è un momento di crisi e di difficoltà non si può diffondere sfiducia ma è necessario puntare sull’ottimismo della volontà».
Personalmente, ministro, mi sono impegnata a formulare un programma che aiuterà la diffusione del berlusconismo nella cultura. Un programma a 10 punti che si sofferma sulle caratteristiche che dovranno essere prese in considerazione e assimilate da ciascun membro della comunità culturale.
Punti principali del programma “Diffondiamo il berlusconismo”:
- ad ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, saranno garantiti i seguenti benefici:
- scudo fiscale;
- immunità legislativa;
-
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- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, dovrà denigrare le donne, trattando con loro giudicandole in base all’aspetto e proponendo loro matrimoni vantaggiosi per risolvere i loro problemi finanziari;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, dovrà essere:
- anticostituzionale;
- paraculo;
- inappropriato in qualsiasi circostanza;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, dovrà citare, durante interventi in pubblico, parti del diario di personaggi storici a sua scelta tra Mussolini, Francisco Franco e Napoleone;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, dovrà effettuare tagli nelle spese domestiche in ambiti di minore importanza, seguendo questi suggerimenti:
- eliminare il pranzo;
- non lavare i propri indumenti;
- farsi la doccia solo nei giorni pari;
- bere due volte al giorno;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, dovrà eludere domande mirate a compromettere l’integrità morale della propria figura;
- ad ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, sarà data la facoltà di cambiare a piacimento il palinsesto RAI;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, potrà avvalersi di una tariffa telefonica vantaggiosa per chiamare in diretta programmi di Rai 3, insultare e riagganciare;
- ad ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, sarà elargito un contributo spese per interventi chirurgici quali aumento del seno e trapianto di cute;
- ogni membro della comunità culturale che voglia assumere i principi del berlusconismo, sarà inoltre dotato di un bavaglio, regolarmente posizionato al livello delle labbra, in modo da evitare ogni manifestazione di dissenso.
Sperando che Lei, ministro, possa prendere in considerazione il mio programma, La saluto cordialmente.
Firmato: una cittadina italiana che si chiede dove mai andremo a finire, continuando di questo passo!