Parcheggi alternativi

Gli automobilisti si inventano sempre nuovi modi di parcheggiare

Chi di noi non ha mai visto un’ automobile semidemolita parcheggiata per mesi, forse anni, e sempre più vandalizzata? Auto bruciate, moto di cui non rimangono più gomme, sella e fari, ma ancora incatenate fedelmente ad un palo. Mezzi di locomozione che fanno quasi compassione e inibiscono il parcheggio tranquillo, relitti di questo genere scoraggiano chi è intento a parcheggiare lì vicino, nessuno vorrebbe che il proprio mezzo facesse una fine del genere.

Ci sono delle zone in città e in campagna che sembrano le più idonee ad ospitare le carcasse in lamiera che un tempo furono auto e/o moto: zone “supermercato” di vandali e ladri e zone di parcheggio per auto utilizzate durante rapine ed altri illeciti.

Una di queste zone di parcheggio auto “incriminate” è la zona in cui per un certo periodo ho abitato: zona Papireto; ci sono stati periodi in cui ho potuto osservare ben 3 auto contrassegnate da numero di matricola scritta con una bomboletta spray bianca e con un documento che sottolineava che l’auto era posta sotto sequestro dalla data X. Questa data X in media era 2-3 anni prima del giorno in cui stavi “ammirando” i resti di una vecchia utilitaria o di una vissuta stationvagon. Una in particolare mi ha colpito. Credo fosse una vecchia polo bianca, parcheggiata sul marciapiede a metà tra cassonetti dell’immondizia e strisce pedonali da (vado a memoria) almeno 4 anni, sempre più vandalizzata. Parcheggiata peraltro in obliquo in una via in cui si può parcheggiare solo in parallelo.


Visualizzazione ingrandita della mappa

In questi giorni mi sono informato, negli anni mi sono affezionato, e l’auto è stata rimossa proprio alla fine di questa estate a seguito delle numerose proteste di chi parcheggia nella zona e si vede multato a causa di un parcheggio non conforme, anche grazie alla carenza di posti di cui le auto rottami sono seppure in minima parte causa. L’assurdo è che l’auto sequestrata in questione era esente da ogni multa e rimozione forzata: vuoi vedere che per parcheggiare sul marciapiede, senza pagare in zona blu, tra cassonetti e strisce, in obliquo senza essere multati occorre autovandalizzarsi l’auto?

Perchè i tempi di rimozione delle auto sottoposte a sequestro sono così lunghi? Da chi dipende? Per le strade di campagna ci sono situazioni più disperate, auto totalmente arrugginite giaciono da un decennio.

Nel frattempo però nel lodigiano, a seguito di una forte, quanto discussa, iniziativa in tema di sicurezza stradale nelle 12 rotonde più pericolose sono state “parcheggiate” altrettante 12 carcasse d’automobili, accartocciate dopo un schianto e con una tessera di un puzzle gialla incastrata tra i rottami. Un forte invito alla prudenza e un uso più intelligente di auto da demolire.

carcassa d'auto a Lodi

Maggiori info: Pensaci potresti finire così

Se conoscete anche voi dei cimiteri d’auto, oppure vedete da mesi o anni un’auto abbandonata inserite il link a google map nel vostro commento; per farlo è sufficiente, una volta inquadrata l’auto, premere il pulsante “link” presente in alto a destra della mappa, copiarlo ed incollarlo.
Buona caccia!

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