“Oltre le gambe c’è di più”. Così cantavano una ventina di anni fa Sabrina Salerno e Jo Squillo: parole in cui qualcuno, forse poco perspicace, potrebbe ravvisare qualche traccia di “femminismo”. A pensare che fine hanno fatto queste due mi viene l’amaro in bocca…
E mi chiedo che ruolo abbia oggi la donna nella società e se questo è cambiato negli anni. Me lo chiedo perché ancora oggi, e più spesso di quanto possiate immaginare, mi ritrovo a scontrarmi con una concezione un po’ retrograda e frivola che vorrebbe far coincidere la femminilità esclusivamente con attività di scarsa rilevanza sociale e intellettuale: make up, vestiti, shopping, pettegolezzo e chi più ne ha più ne metta. E una delle tante domande che sorge spontanea in me è questa: quando sì capirà che anche le donne hanno un cervello e che non tutte passano il loro tempo (o forse sarebbe meglio dire sprecano…) impegnandolo unicamente nelle attività di cui sopra? Forse sono un po’ troppo utopista…