Vignetta di A. Ventura - I maya sono stati persino ottimisti col 2012. Guardando il calendario di frate indovino il mondo finirebbe il 31/12/2011...

testo di Alexia Mangano

Il giorno del Giudizio è vicino.
Siete pronti? Siamo giunti sul serio alla resa dei conti?

Harold Camping, novantenne radio-predicatore californiano, nonché ingegnere, afferma che sarà proprio questo 21 maggio l’inizio della fine. Infatti, secondo precisi calcoli matematici che il “giovanotto” ha effettuato a partire dalla Bibbia stessa, il 21 prossimo ci sarà il Giudizio Universale che ci condurrà dritti dritti, dopo cinque mesi di patimenti, infernali sofferenze e macabre resurrezioni di corpi mortali ciondolanti, alla fine dell’umanità prevista appunto per il 21 ottobre e questa volta saremo sommersi non dall’acqua, come qualche millennio fa, ma dalla variante fuoco.

E badate bene “The Bible guarantees it!”.  In America è già psicosi collettiva e quei simpaticoni dei seguaci di Harold girano in camper annunciando la splendida novella , possibilmente indossando le magliette con la scritta “21 maggio 2011”, che sono state ideate per l’occasione e fanno buona compagnia a quelle con la stampa “fine del mondo 2012”.

Camping, in verità, aveva già calcolato che il giorno del giudizio sarebbe stato il 6 settembre 1994, ma chiaramente questo non successe e così, dopo avere fatto marcia indietro dicendo di essersi sbagliato, il predicatore si rimise subito al lavoro ed ecco che tirò fuori questa nuova data.
Ormai, da un po’ di tempo, da ogni dove si levano voci urlanti un’ imminente fine del mondo. Tra meteoriti impazzite, terremoti e fuochi devastanti, sembra che ci si diverta tantissimo a giocare uno splendido gioco al rilancio della fatidica data che vedrà la nostra cara madre terra dissolversi nel nulla e ogni sua bizza pare suggerirci che la fine è vicina.

Sarà il 21 maggio/ottobre, oppure – come ci suggeriscono i cari vecchi Maya – nel 2012? Oppure sarà il meteorite nervosetto che pioverà giù dall’universo nel 2013 a estirpare ogni forma di vita qui giù? Staremo a vedere; intanto continua questo gioco al massacro psicologico che, a ben vedere, non penso converta anime smarrite così da condurle sulla retta via e portarle a guadagnarsi un posticino in paradiso.
Al contrario, ritengo che tutto questo possa aiutare spiriti delinquenti, nutriti dal clima di terrorismo, a riempirsi le tasche e insomma approfittarne un po’, tanto il mondo sta finendo, che c’è da perdere?