di Pina Franchina
C’era una volta, nelle remote lande della provincia di Messina, in un paesino chiamato Piraino, un gruppo di giovani ragazzi attenti ai problemi della società.
Questo gruppo fa parte del movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ma, a differenza degli altri comitati, questo è un gruppo piccolo che lavora sul proprio anch’esso piccolo territorio.
La gente, quando sente che sono dei ragazzi della Croce Rossa, pensa subito all’ambulanza e all’assistenza sanitaria.
Loro, però, vogliono spiegare che la Croce Rossa non è solo questo: è assistenza socio-psicologica, è attenzione ai problemi che non sono di natura sanitaria o medica. Le sue attenzioni vanno dall’educazione dei giovani alla prevenzione e alla cura del territorio e della propria salute, al sostegno psicologico ai piccoli, agli anziani e ai malati.
Sono supereroi dei bambini quando per Natale portano Babbo Natale e caramelle in un paese dove ci sono poche iniziative per far divertire i più piccoli. Sono supereroi di una bambina affetta da SMARD1 e dei suoi genitori quando festeggiano con lei il suo quinto compleanno riuscendo a farla divertire e farla ridere. Sono supereroi degli anziani quando creano una giornata per cucinare con loro, mangiare con loro e ascoltare le loro storie. Sono supereroi dei giovani quando fanno campagne di informazione e prevenzione sulle malattie sessualmente trasmissibili.
Sono e vogliono essere dei ragazzi che hanno cura del mondo e della società di cui fanno parte.
Per questo i ragazzi del gruppo dei Giovani della Croce Rossa di Piraino sono dei veri supereroi!
Di questo ci sarebbe bisogno, invece che di infinita gente che passa il suo infinito tempo a scrutare solo pc o a lamentarsi. Grazie ragazzi!