Benedetti questi granelli che scorrono tra le mie dita
che fotografo con i più teneri occhi per ingannare il tempo.
Benedette queste giostre di emozioni
che ripagano le salite più ardite e le tenebre più cupe.
Benedette le tue lacrime cancellate in un soffio dai tuoi sorrisi
per cui potrei morire felice pure domani.
Benedetti tuoi baci di notte per cui trottoli farfalla e semini amore.
Benedetta sei tu che anche quando non do il meglio sai rendermi inevitabilmente migliore.