Il mio lavoro di merda

Tutto male, tutto male. Tipico giorno in cui ti svegli incazzata e qualsiasi cosa ti da fastidio, per qualsiasi cazzata stracceresti a metà l’elenco telefonico della california con lo sguardo. Ottimo stato d’animo per una receptionist in turno di pomeriggio! Quelli della 302 manco mi guardano più in faccia. Vuoi il burro? Ma vattelo a comprare invece di chiedermi scatolette monoporzione di burro ogni 3 ore! Madó che faccia da schiaffi!

E l’altra pazza? Che sente rumori nei muri di notte e non riesce a dormire? Chi cazzo sei, il comandante del Titanic, che senti i rumorini? E comunque signó, so’ 4 piani di hotel è normale che ci siano rumori, non è che se le do un’altra camera è completamente insonorizzata! E i tappi non me li metto. E voglio una stanza che da sul retro. E che palle signó! Pe’ non sentí niente, la mettiamo in cima alla torre della chiesa, silenziosissimo, guarda….certo, ogni ora suonano le campane ma se non le da fastidio, per il resto è tranquillo.


Poi non sopporto quando prenotano online e mi chiamano. Pronto, ho prenotato su noto portale di prenotazioni, chiamavo per chiedere: situazione parcheggio, se date la colazione, se c’è letto matrimoniale, se la culla si paga a parte, se fornite acqua santa e la seconda stagione in Dvd Blu-Ray di Alias. Ma dico io, hai prenotato online? Perché non leggi le condizioni prima invece di rompermi i coglioni a telefono!?

La parte più difficile di questo lavoro non è la componente informatica (dover utilizzare programmi di gestione, fogli di calcolo eccetera), nemmeno la componente amministrativa (dover far fatture, conti, storni eccetera), la parte più difficile di questo lavoro è dover sorridere ed essere gentile con gli stupidi! Se la gente fosse meno idiota vivremmo tutti un po’ meglio…

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