Andiam, andiam, andiamo a commentar…

Chi mi conosce lo sa già: uno dei miei passatempi preferiti sul web è andare a caccia di articoli di cronaca da commentare, che fin qui potrebbe sembrare un’occupazione ordinaria e anche abbastanza “nazionalpopolare”. Appunto. Talmente nazionalpopolare che trovare commenti […]

“I left my heart in Budapest”*

«La città è in continua trasformazione, dicevo, sia a Buda sia a Pest, con cantieri, restauri, rinnovi, ricostruzioni un po’ ovunque. Il Danubio scorre tranquillo ma non lento, anche sotto la pioggia, che la gente magiara accoglie sulle teste tranquilla, senza scomporsi. Neanche i cantieri scompongono nessuno, i guidatori non imprecano».