Storytelling – Marrone come…

«Oggi Elias si è ormai abituato agli insulti razzisti. Si è arreso all’evidenza di vivere sapendo di essere diverso. Ma sa che sarebbe diverso anche in Ruanda, perché ormai non ne parla più la lingua, non ne conosce i gesti, le tradizioni».

Un ponte unisce

«Un ponte è cultura che cresce, è integrazione, amicizia e scambio, ma va difeso da chi non si vuole. Potrebbero tentare di distruggervelo, non lasciateglielo fare, rimarreste isolati».