Zibaldone di un dannato
«Ho ventinove anni e sono un dannato. Il mio girone è il vestibolo dell’AIDS. Fino alla scorsa settimana pensavo di condurre una vita “normalmente perfetta”: stabilmente fidanzato da due anni (con una donna, s’intende); partite di tennis due volte a settimana; una carriera stabile e stabilita, nessuna allergia, un pesce rosso, dei buoni amici e appuntamenti regolari dal dentista».