Il 15 giugno risorse l’acqua

«Ogni 15 giugno risorge l’acqua ed una spiaggia muore, flagellata da orde di palermitani, adornata da una corona di spine costituita dalla leggendaria cancellata verde scuro; “graziose” cabine creano un piccolo ecomostro di legno e fragore. Cabine, lettini, ombrelloni, pasta al forno, urla ed eleganti happy hour (non per la spiaggia). Dal 15 giugno al 15 settembre è lo spettacolo antropologicamente multiforme che regna sovrano. Finalmente è giunto il momento del silenzio, il mare e la spiaggia possono tornare a parlare, sino al prossimo 15 giugno».

Chi non ha peccato scagli la prima bomba

«Io non sono filo-americano e non sono filo-russo. Non sono comunista, non sono fascista. Non credo nella Chiesa di Papa Francesco ma lui mi sta simpatico (ricorda tanto mia nonna). Da poco tempo ho smesso anche di votare (ma ho ripreso a fumare e a bere)».

Il “Mito” della Libertà

«Siamo nati negli anni ’80, e di tutte le banalità o scontate verità dette, mi sembra lampante che tale generazione stia osservando il declino vivendolo con lucidità, perché la memoria la riporta agli anni del “benessere”, e via via ricorda i paesaggi emotivi vissuti all’interno della famiglia».