Gommosi Maialini alla frutta #2, nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo (amen)

«Accade delle volte che io mi esalti. Accade infatti delle volte che io mi convinca che sarebbe divertente vedere cosa accadrebbe se prendessi il bicchierino con i maialetti stravunci di wodka liscia, creassi un filotto di gente vogliosa davanti a me e li distribuissi con la formula di rito “il corpo dell’orsetto”, chiedendo al mangiante di rispondermi “amen”».

Tra un piatto di linguine e l’alfabeto

«Mi metto due fili di pasta nel piatto e lui pensa bene di aggiungere qualche pezzo di carne, ché non ne avevo. Poi ritorna nella sua posizione: piatto a terra, seduto sulle ginocchia, goloso a modo suo. Non male, penso, mentre io mangio in piedi e lui è accovacciato».